
a sessant’anni dalla spedizione nel Salento e da Sud e magia;
Matera e Galatina, luoghi fondativi degli studi etnoantropologici in Italia
Matera – Galatina 24/25 giugno 2019
Matera, 24 Giugno, Campus Universitario, Via Lanera, aula magna.
Galatina, 25 Giugno, Liceo Artistico “G. Toma”, Via G. Martinez, aula magna.
In
occasione del sessantesimo anniversario della spedizione etnografica
nel Salento guidata da Ernesto de Martino e della pubblicazione della
sua opera Sud e magia, il Club per l’UNESCO di Galatina in
collaborazione con il DICEM, il Corso di Studi Magistrale SAGE, la
cattedra UNESCO “Paesaggi
culturali del Mediterraneo e Comunità dei
saperi” dell’Università della Basilicata, l’Istituto di Discipline
Demoetnoantropologiche dell’Università del Salento, e con il contributo
del Club per l’UNESCO del Vulture e del Comitato Promotore del Club per
l’UNESCO di Matera, organizza un
Convegno di Studi sul tema “Ernesto
de Martino e il folklore” che si svolgerà in due giornate, il 24 e 25
giugno, la prima a Matera, la seconda a Galatina.
Le due Città
costituiscono altrettanti luoghi fondativi e altamente simbolici della
ricerca antropologica in Italia e soprattutto si mostrano, oggi,
particolarmente impegnate nella valorizzazione del patrimonio
culturale – materiale e immateriale – che custodiscono e promuovono.
L’occasione è, quindi, propizia per tornare ancora una volta a
riflettere sul pensiero dell’etnologo napoletano, che, in un modo o
nell’altro, per vie forse discutibili, ha provocato, ad alcuni decenni
dalla sua morte, importanti effetti nella rappresentazione dei territori
in cui ha svolto le sue indagini e nei meccanismi della
patrimonializzazione culturale.
Da qui l’idea di centrare la
riflessione sull’idea che de Martino ha del folklore, all’interno di un
dibattito accesosi, in Italia, nei due decenni successivi alla guerra,
innescato dalla pubblicazione delle Osservazioni
sul folklore di
Gramsci, che ha rilevanti implicazioni politiche, oltre che teoriche. De
Martino cerca percorsi di lettura, intraprende strade che poi
abbandona, per affidarsi a una posizione molto problematica,
che da
un lato vede il folklore come rottame sfuggito all’azione
storificatrice, e dall’altro come una testimonianza del fare storia da
parte delle classi subalterne.
Parteciperanno al convegno studiosi
che hanno lavorato sui temi sopra esposti, afferenti a istituti di
ricerca e universitari, in Italia e all’estero.
Il convegno si svolge con il Patrocinio di:
Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO – MIBAC – MIUR – Regione
Puglia – Regione Basilicata -Fondazione Matera Basilicata 2019 –
Provincia di Matera – Provincia di Lecce – Università della Basilicata –
Università del Salento – Università di Berna – Università di Losanna –
Università di Ginevra – Istituto Ernesto de Martino.
PROGRAMMA
CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI
“ERNESTO DE MARTINO E IL FOLKLORE”
Matera – Galatina 24/25 giugno 2019
I SESSIONE
Matera, 24 giugno 2019
Aula Magna del Campus Universitario, Via Lanera
Giornata dedicata a Luigi di Gianni
Sessione mattutina, ore 10.0:
presiede ed introduce Ferdinando Mirizzi (Università della Basilicata);
RELAZIONI
Francesco MARANO (Università della Basilicata) – “Ernesto de Martino e il neorealismo”;
Angela
COLONNA (Università della Basilicata) – “Warburg e De Martino e l’idea
di Atlante della memoria iconica della civiltà occidentale: appunti per
una ricerca”.;
Dorothy ZINN (Università di Bolzano) – “Patrimonio culturale e inclusione sociale: alcune riflessioni demartiniane”;
Eugenio IMBRIANI -“Rottami e riuso”.
DISCUSSIONE
Sessione pomeridiana, ore 15.00:
presiede Angela Colonna (Università della Basilicata)
RELAZIONI
Fabio DEI (Università di Pisa) – “De Martino contro il folklore? Revival, patrimonio e cultura popolare”;
Antonio
FANELLI (Istituto Ernesto de Martino) – Ernesto de Martino e il
folklore: fra l’angustia del “provincialismo piccolo-borghese” e le
astrattezze del “cosmopolitismo senza radici”;
Gino SATTA (Università di Bari) – Il “mondo magico” dei contadini lucani;
DISCUSSIONE
Aula Magna “Ist. D’Arte G. TOMA” Via G. Martinez
Giornata dedicata a Clara Gallini
Sessione mattutina ore 09,30:
presiede Giancarlo VALLONE (Università del Salento)
RELAZIONI
Raffaele RAUTY (Università di Salerno) – “Ernesto de Martino e lo sviluppo delle scienze sociali in Italia”;
Vincenzo
ESPOSITO (Università di Salerno) – “Fatti dall’uomo e destinati
all’uomo. Ernesto de Martino e i beni culturali folklorici”;
Enzo V. ALLIEGRO (Università di Napoli), – Ernesto de Martino, “La Terra del Rimorso” e l’antropologia simbolica italiana
Salvatore BEVILACQUA (Università di Losanna – “Dalla cultura popolare al patrimonio immateriale, e viceversa…”;
Berardino PALUMBO (Università di Messina) – “De-patrimonializzare de Martino, tra antropologia e performance”.
DISCUSSIONE
Sessione Pomeridiana ore 16.00:
presiede Maurizio NOCERA (Storico e Scrittore)
RELAZIONI
Michaela SCHAEUBLE (Università di Berna) – Anja DRESCHKE (Heinrich Heine University – Düsseldorf)
“Re-enactment as an audio-visual research tool: from De Martino to today”;
“La rievocazione-uno strumento di ricerca audiovisiva? Prospettive demartiniane e contemporanee”
Rossella SCHILLACI (Antropologa visuale) – VJESH / CANTO film documentario;
Andrea CARLINO (Università di Ginevra) presenta Brizio Montinaro e dialoga con l’Autore;
Brizio
MONTINARO (Attore e Scrittore) – Presentazione del testo: “Il teatro
della taranta. Tra finzione scenica e simulazione” Carrocci Editore.
DISCUSSIONE